La casa più piccola del mondo porta la firma di Renzo Piano. Il geniale architetto italiano è riuscito a concentrare in soli sei metri quadrati un’abitazione essenziale: un tavolo, una sedia, un divano letto, una doccia e una cucina molto minimal. Il fabbricato, realizzato in collaborazione con il Vytra Campus di Weil am Rhein in Germania, è stato battezzato col nome
di Diogene, in omaggio al filosofo greco che fece di una botte la propria dimora, per vivere in piena libertà.
Costruita interamente in legno e rivestita all’esterno di alluminio, la casa è dotata di pannelli solari, un sistema per raccogliere l’acqua piovana e ventilazione naturale. Dimenticate le rate dell’affitto o mutui salati perché al costo, accessibile, di 20. 000 euro potreste avere un tetto sulla testa, oltretutto ecologico! Sul comodo divano letto potreste dormire sonni sereni e immaginate poi che risparmio sulle bollette. La microcasa sembra essere la giusta soluzione visto il momento gravoso di crisi economica, ma soltanto un elemento, a mio avviso fondamentale, sembra mancare: architetto Piano, progettare un microarmadio sarebbe stato troppo?
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