Arriva l'estate, vorresti
essere pronto per la prova costume, corri, sudi, dieta, levi il gelato, la
pasta, mangi tanta verdura, ma nonostante tutto questo non riesce a perdere
peso: che succede?
Ecco le dieci possibili cause:
1) L'invecchiamento:
col passare degli anni il corpo modifica il proprio metabolismo e con esso le
calorie in grado di bruciare normalmente. Per le donne, poi, bisogna tenere
conto dall'arrivo della menopausa, che fa diminuire la produzione di estrogeni
e progesterone, e contemporaneamente fa aumentare la pancia.
2) Allenamento sbagliato:
se si pensa di poter far calare la pancia con una semplice corsetta o una
seduta di spin purtroppo ci si sbaglia. Per aumentare la quantità di calorie (e
grasso) bruciate si deve potenziare la muscolatura. Meglio dunque puntare su un
po' di pesi e allenamenti che aumentino l'attività cardiovascolare.
3) Sport ad alta intensità:
secondo uno studio pubblicato sulla rivista Medicine and Science in Sports and Exercise, per
bruciare il grasso addominale è necessario aumentare l'intensità degli
allenamenti. Sedute anche lunghe ma a bassa intensità, al contrario, non
sembrano avere effetti significativi sulla riduzione della pancia.
4) Troppi alimenti trasformati:
il grasso sulla pancia è solitamente associato ad una infiammazione, che può
essere agevolata da un'alimentazione sbagliata. Consumare troppi carboidrati
raffinati (come pane bianco, cracker e patatine), assumere troppi zuccheri
sotto forma di dolci o bevande zuccherate ha proprio questo effetto. Meglio
prediligere frutta, verdura e cereali integrali, che sono ricchi di
antiossidanti naturali e hanno proprietà anti-ossidanti.
5) Grassi sbagliati:
esistono grassi "buoni" e grassi "meno buoni". Rientrano in
quest'ultima categoria, ad esempio, quelli saturi come latticini e carne rossa,
che andrebbero ridotti. Via libera invece ai grassi monoinsaturi (come olio
d'oliva e quelli contenuti nell'avocado) o alcuni tipi di polinsaturi (come
quelli di noci, semi di girasole o gli omega-3 del pesce, anche se
più grasso come il salmone).
6) Troppo stress: ritmi
di vita frenetici, impegni lavorativi e familiari possono rendere più difficile
perdere i chili di troppo, anche perché per affrontare le situazioni di stress
si tende a mangiare alimenti più calorici.
7) Poco sonno: il 30%
degli americani dorme meno di sei ore a notte. Troppo poco secondo The National Institutes of Health,
che suggeriscono per gli adulti almeno sette-otto ore a notte.
8) A forma di mela: se
si ha la forma detta "a mela", cioè si tende ad accumulare chili
intorno al girovita invece che su fianchi e cosce, significa che si ha una
predisposizione genetica. In questo caso anche ridurre la pancia sarà
molto difficile (ma non impossibile).
9) Le ovaie e gli ormoni:
diversi studi hanno evidenziato un nesso tra alti livelli di testosterone e
alcune sindromi, come quella dell'ovaio policistico. In questi casi si potrebbe
avere difficoltà a perdere peso, così come potrebbe esserci un maggior rischio
di andare incontro al diabete.
10) La motivazione: per
poter ridurre il grasso addominale bisogna combinare una dieta a basso
contenuto calorico (come già precisato dunque ricca di fibre, e povera di
carboidrati e zuccheri) con allenamenti mirati ad elevata intensità e
prevedendo anche dei pesi. Tutto ciò potrebbe risultare difficile da seguire,
se non si ha la giusta motivazione.
Se tutto ciò non dovesse bastare… QUESTA ESTATE, PUNTATE SULLA
SIMPATIA!
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